L'altra sera ho deciso di vedere "Quarto potere", infatti girando su internet sono incappato nella lista dei 100 migliori film di sempre, secondo un agenzia America.
Beh alcuni non li ho mai visti purtroppo, tipo "Casablanca", altri tipo "Via col vento", non mi sono piaciuti molto.
Quindi ho deciso di iniziare a vederne un pò per saperne qualcosa di più.
Questo è quello che scrive wikipedia in merito a "Quarto potere"
Quarto potere è il primo lungometraggio diretto da Orson Welles.
Liberamente ispirato alla vita del magnate statunitense William Randolph Hearst, il film è uscito nelle sale il 1° maggio 1941.
Quarto Potere è ormai divenuto una pietra miliare nella storia del cinema. L'American Film Institute l'ha giudicato il miglior film di sempre.
Allora a mio giudizio, devo dire che brutto non è, ma non è secondo me il miglio film di sempre, nella mia classifica personale, neanche ci entrerebbe.
Comunque è la storia di un uomo, nato povero e morto ricchissimo, forse destinato a diventare l'uomo più ricco della terra, forse il presidente degli Stati Uniti, e quindi anche l'uomo più ricco al mondo.
Quello che veramente racconta il film, è come il giornalismo sia un grosso potere, capace di cambiare le idee di persone, dando a queste quelle di una sola, e di come un uomo, per quanto ricco possa essere alla fine come rimane solo lui, i suoi soldi e il suo potere.
Da vedere, ma non di sera, se si è stanchi, si rischia di addormentarsi.
Beh alcuni non li ho mai visti purtroppo, tipo "Casablanca", altri tipo "Via col vento", non mi sono piaciuti molto.
Quindi ho deciso di iniziare a vederne un pò per saperne qualcosa di più.
Questo è quello che scrive wikipedia in merito a "Quarto potere"
Quarto potere è il primo lungometraggio diretto da Orson Welles.
Liberamente ispirato alla vita del magnate statunitense William Randolph Hearst, il film è uscito nelle sale il 1° maggio 1941.
Quarto Potere è ormai divenuto una pietra miliare nella storia del cinema. L'American Film Institute l'ha giudicato il miglior film di sempre.
Allora a mio giudizio, devo dire che brutto non è, ma non è secondo me il miglio film di sempre, nella mia classifica personale, neanche ci entrerebbe.
Comunque è la storia di un uomo, nato povero e morto ricchissimo, forse destinato a diventare l'uomo più ricco della terra, forse il presidente degli Stati Uniti, e quindi anche l'uomo più ricco al mondo.
Quello che veramente racconta il film, è come il giornalismo sia un grosso potere, capace di cambiare le idee di persone, dando a queste quelle di una sola, e di come un uomo, per quanto ricco possa essere alla fine come rimane solo lui, i suoi soldi e il suo potere.
Da vedere, ma non di sera, se si è stanchi, si rischia di addormentarsi.
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