Un week-end di paura a Bonito

Sabato abbiamo organizzato una serata a casa mia in campagna, approfittando che mio padre era fuori.
Il programma era la sera grigliata e domenica in piscina, tra l'altro considerato il periodo caldissimo la notte saremmo stati anche un pò più freschi.
Eravamo quattro coppie, io e Stefania, Giuseppe e Rosa, Marco "il mostro" con Maria e Claudio e Maria.
L'incontro doveva essere alle 6 e mezzo a Grottaminarda ma tra problemi vari miei (avevo la promessa di matrimonio di Leo e Valeria) e il dover reperire le chiavi di casa, ci siamo incontrati alle 7 ad Avellino, dove poi tutti insieme siamo andati a fare la spesa.
Marco già dall'incontro era un pò nervoso e stressato...un pò lo capisco dopo una giornata di stress in ufficio, dovermi aspettare con quel caldo....
Comunque parto da dire subito...che Marco e Giuseppe sono stati per tutta la serata nettamente in difficoltà perdendo molti punti a discapito di Claudio che invece si è dimostrato all'altezza della situazione.
Ma vado con ordine, arriviamo che è ancora giorno, ma non p presto quindi mi do da fare per aprire la casa, e organizzare i gruppo di lavoro tra cucina, barbecue e camere, quindi vado alla ricerca della chiavi della dependance dietro casa, dove una coppia avrebbe dovuto dormire.
Purtroppo sin dai primi momenti mi accordo il disagio di molti, più che delle ragazze, di Peppe e in particolar modo di Marco, che addirittura propone di andare via, ancora prima di aver visto tutto, infatti insetti e alcuni rumori lo turbano.
Andiamo a vedere la piscina, che è praticamente vuota con due dita di acqua dentro, e quando una rana salta, non considerando i due metri e mezzo di profondità i ragazzi con un salto si involano via, e vengono da me per vedere l'altra struttura.
Purtroppo gli dico che ci deve essere un problema con la luce dietro, e ci dovevamo in quella stanza arrangiare al buoi, ma tutti mi danno del matto, Marco dice che lui avrebbe dormito in macchina.
Nel frattempo andiamo avanti e iniziamo a portare dentro le borse e a poi a preparare la brace, ma prima un grosso verme e poi uno scarabeo portano il panico in casa.....sembra quasi un film dell'orrore, poi con lo scendere del buoi e i rumori della notte e i versi di animali e insetti, i ragazzi sono tutti con il fiato sospeso.
Claudio, Giuseppe e Marco decidono di accender e il fuoco, altrimenti non avremmo mangiato, purtroppo nascono diverse complicazioni, anzi diciamo che i carboni non ne vogliono sapere, prima con la carta, poi con la diavolina e infine con l'alcool le proviamo tutte, Marco si impegna, soprattutto nel cospargere l'alcool, ma la tenacia di Claudio nel ventilare i carboni fanno accendere il barbecue....per fortuna si aprono le danze...Marcolino accende lo stereo dell'auto a palla...e poi si inizia a mangiare.....prima bruschette di pomodoro...poi spiedini....salsiccia....e vino in quantità...io come ho sgranocchiato qualcosa e ripreso le forze, posso iniziare a suonare, caccio i 10000 spartiti e la mia chitarrina...quella bionda per intenderci.
Tra un boccone e un bicchiere di vino si canta e si balla sembra quasi di stare sulla spiaggia...l'aria è fresca...a un certo punto spengo tutte le luci della casa....voglio far vedere ai ragazzi lo spettacolo incredibile del cielo stellato in una notte di estate a Bonito...dove l'assenza di inquinamento delle città e le poche luci fanno vedere anche la via lattea....uno spettacolo incredibile che purtroppo dura poco...perchè i ragazzi non riescono stare al buoi.
Nonostante tutto, si fanno le 3, anche le ragazze cercano di restare sveglie...a questo punto si opta per uno spaghetto, ma mi ricordo che ci sono ancora 8 costolette di maiale, quindi riaccendo a volo i carboni, e chiedo chi vuole un pò di carne, le ragazze dicono di no, i maschi non si tirano indietro e prima vanno via 4 fette e poi le altre 4...si sono fatte le 4 intanto....e tocca andare a letto....tutti cercavano di restare svegli per non andare a dormire per paura che succedesse qualcosa, ma la stanchezza ora si sente, io dico quindi che vado a dormire in soffitta, in modo che gli altri avrebbero avuto 3 letti matrimoniali da dividersi, ma alla fine decidono di dormire 3 ragazze insieme e 3 ragazzi insieme....non chiedo il perchè...ma come si dice...l'unione fa la forza, quindi io senza insistere mi sistemo a piano terra...dove tutti mi dicono che gli insetti mi avrebbero divorato...ma io ero troppo stanco, venivo da due sera in cui ero già andato a dormire alle 3 e alle 2, e dovevo dormire adesso...anche perchè erano le 4.
La mattina dopo alle 9 tutti tranne me e Stefania sono già sveglie e vengono a rompermi...a svegliarmi....non vedono l'ora di andare via....mentre fanno i turni per andare in bagno.....Giuseppe e Marco, crollano sulle poltrone in cucina.
E' 'ora di partire li faccio salire tutti in auto, nel frattempo che io chiudo e controllo tutto....i ragazzi non ce la fanno più...non è la voglia di andare in piscina...ma di allontanarsi da quel mondo che non è il loro.....Marco mi sembra un pazzo....
In 20 anni non i era mai capitato, e ne ho portata di gente a casa mia, gente che era stata sempre in città, a volte siamo stati a 70 a volte a 2, mai nessuno era stato così in ansia per una serata quasi in mezzo alla natura.
A dimenticavo.....la sera abbiamo visto un animale, anzi un insetto carinissimo in casa, su una sedia, io l'avevo visto solo a quark, un insetto sottilissimo, tipo un ramoscello che si mimetizza a punto sui rami delle piante....sarà stato qualche centimetro..e sottilissimo...qualche millimetro....quando l'ho preso...e lui ha mosso un pò le antenne e le zampe...i ragazzi sono scappati...qualcuno ha avuto anche il coraggio di dire..."attento che morde"...e io ..." e che è un Leone"
Comuque poi siamo andati tutti in piscina....ma quella è un'altra storia

Qui le foto della serata: http://picasaweb.google.com/hydrasail/BonitoLuglio08

Commenti

Anonimo ha detto…
Ciao Amichissimo....ti devo ringraziare perchè non passavo dei momenti così fantastici e indimenticabili da tanto tantissimo tempo....ho adorato tutto quello che c'era..è vero tutto aveva un'aria un pò misteriosa ma faceva parte di un meraviglioso gioco fra amici che hanno scoperto che insieme stanno benissimo......vi voglio bene
Maria
Anonimo ha detto…
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